LO ZAINO NOOOOOO!!!
Come in molti sapete sono una mamma e i miei bimbi hanno appena ripreso o riprenderanno a breve la scuola!
Oltre alle “normali” paure dovute a molte incognite inerenti alla scuola si aggiunge anche quella classica dello zaino troppo pesante!
Tutte le mamme che sentivo prima e che sento oggi fuori dalle scuole si lamentano dello zaino che è veramente ed oggettivamente pesante.
E se da un certo punto di vista devo dare ragione alla massa ci tengo però a sottolineare una cosa importante:
LO ZAINO TROPPO PESANTE NON PROVOCA LA SCOLIOSI AI NOSTRI FIGLI!
I mass media parlano di problemi provocati dagli zainetti alla colonna vertebrale e tornano a dibattere di trolley al posto delle cartelle o di misure drastiche per diminuire il carico dei libri mentre i genitori sono preoccupati…
Tutte queste cose mi stanno benissimo: bisognerebbe trovare una soluzione agli zaini troppo pesanti ma gli studi a riguardo sono chiari!

I ricercatori dell’Università di Sidney hanno selezionato 69 studi dei 6597 esistenti sull’argomento ed hanno concluso che lo zaino non è responsabile dei problemi alla schiena dei nostri figli.
Anche le ricerche di ISICO – Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale , istituto con il quale collaboro da anni seguendo diversi ragazzi con casi anche gravi di scoliosi, sono giunte a queste conclusioni, cioè che il peso dello zaino, il suo disegno e il metodo di trasporto non aumentano il rischio di sviluppare mal di schiena in bambini e adolescenti, spiega Alessandra Negrini, fisioterapista di Isico.
Il mal di schiena è invece fortemente correlato all’attività fisica nel bene e nel male: ossia quando se ne fa troppa e male o troppo poca con conseguenze negative in entrambi i casi!
Una dato di fatto è quindi che il mal di schiena è un disturbo che può però colpire anche i bambini indipendentemente dall’utilizzo degli zaini.
Ma quindi se tuo figlio ha male alla schiena di chi è la colpa?
Il dolore si può presentare quando il bambino è piccolo, fin da quando ha solo sei o sette anni di età, a causa di una posizione scorretta, la cosiddetta ‘statica passiva’, comune a molti bambini, per cui si “afflosciano” sullo scheletro.
Se, quindi, il bambino è già predisposto a soffrire di mal di schiena, il fatto di portare degli zainetti con un carico eccessivo rischia di andare ad aggravare una situazione in cui il dolore è già presente o latente sovraccaricando la colonna vertebrale e peggiorando il disturbo, ma sarà la goccia che fa traboccare il vaso e non viceversa!
Gli zaini troppo pesanti non sono in grado di provocare automaticamente la scoliosi come, del resto, non lo possono fare le posizioni sbagliate.
Ecco sfatata una delle più temute preoccupazioni dei genitori!
Il fatto di portare zaini con un carico eccessivo può scatenare il mal di schiena legato alla presenza di una scoliosi (già diagnosticata o non ancora individuata), ma non ne è la causa.
La preoccupazione dei genitori è però legittima dato che la scoliosi è una malattia infame perché si sviluppa senza provocare dolore e deforma la colonna vertebrale nel periodo dello sviluppo.
Inizia con curve e rotazioni e conseguenti gibbi quasi impercettibili che degenerano rapidamente.
Colpisce maggiormente le donne e nella maggior parte dei casi (80-85 per cento) non si conoscono le cause che la determinano anche se si ipotizza siano individuali o familiari.
La scoliosi può interessare la zona dorsale o la zona lombare o entrambe.
Bisogna però fare una distinzione netta da quello che comunemente viene chiamato ‘atteggiamento scoliotico’: questa è una postura che all’apparenza può sembrare scoliosi perché presenta alcuni segnali indicatori simili ma non uguali.
Mentre questo atteggiamento con semplice attività fisica mirata può correggersi, la scoliosi, per essere curati perché di malattia si tratta, può necessitare anche dell’utilizzo di corsetti nei casi meno gravosi fino all’intervento chirurgico di correzione in quelli più preoccupanti.
Ma ecco una lista degli accorgimenti che noi genitori possiamo avere nella scelta dello zaino e del carico al suo interno!
- non deve essere troppo grande, ma proporzionato alle caratteristiche fisiche del bambino;
- deve avere uno schienale rigido per evitare un accumulo del peso verso il basso;
- deve avere bretelle ben imbottite, regolabili e larghe in modo da essere comode e che distribuiscano in modo omogeneo il carico su entrambe le spalle;
- deve avere una maniglia per poterlo portare a mano quando si è stanchi;
- deve avere una cintura laterale di fissaggio addominale in modo da far aderire lo zaino allo colonna vertebrale che, così, rimane dritta;
- il riempimento deve essere eseguito in modo che la distribuzione del peso sia ottimale, quindi i libri devono essere riposti in altezza e non sdraiati sul fondo con quelli più pesanti posizionati vicino allo schienale per poi passare a quelli più leggeri e ai quaderni verso l’esterno;
- il contenuto dello zaino deve essere compatto in modo da non spostarsi con il movimento
Sicuramente ora starai pensando che sono una matta però voglio ancora dirti due cose molto importanti e velocissime!
Pensi veramente che 10 minuti di zainetto possano influire così tanto sulla schiena di tuo figlio rispetto alle rimanenti 23 ore e 50 minuti che magari passa inattivo oppure davanti ad una televisione?
Potrai appunto darmi della matta ma sappi che tutto il contenuto qua sopra esposto è la sintesi di anni di studi che puoi trovare su www.isico.it e che, a metà gennaio, avresti potuto ascoltare di persona se avessi partecipato alla serata “Sport e scoliosi in età giovanile” dove presso il centro Fit4 la Dott.sa Negrini e la Dott.sa Parzini hanno spiegato tutto in quasi un’ora di presentazione.
Per concludere invece il mio pensiero personale… lo zaino è veramente immenso!!!
