Francesca, mi dici chi sei?
Fulcro fondamentale dello Studio Chinesiologico, oggi intervisto Francesca, per farci raccontare direttamente da lei chi è e cosa può fare per te!
Marta: “Ciao Francesca oggi ti intervisto così ti facciamo conoscere bene da tutti! Sei pronta?”
Francesca: “Si sono pronta anche se lo sai che non sono di tante parole e dovrai scucirmi le parole di bocca”
Marta: “Per prima cosa e per rompere il ghiaccio inizia a dirmi la prima cosa che ti viene in mente allora!”
Francesca: “Ho appena compiuto 35 anni e nel 2011 mi sono laureata in fisioterapia presso l’Università del Piemonte Orientale. Il fisioterapista è a tutti gli effetti una figura sanitaria e per tanti anni ho fatto questo lavoro ma adesso, nel tuo Studio, mi occupo principalmente di riequilibrio posturale e attività fisica adattata con alcune manipolazioni o massaggi.”
Marta: “Sei partita a mille! Raccontami cosa facevi negli anni precedenti, prima di conoscermi!”
Francesca: “Praticamente subito dopo la laurea ho iniziato a lavorare da dipendente e poi come libera professionista. Ho lavorato in studi privati, in case di cura e per tanto tempo presso una grosso centro convenzionato con il sistema sanitario nazionale a Novara: negli anni mi sono specializzata nelle terapie manuali per il recupero funzionale: il lavoro che faccio adesso è simile ma incentrato sulla ginnastica posturale, il riequilibrio delle catene muscolari e la ginnastica respiratoria.”
Marta: “Uno degli aspetti fondamentali del tuo e del mio lavoro è l’aggiornamento, cosa mi dici in merito?”
Francesca: “Elencarli tutti e ricordarseli tutti è quasi impossibile, diciamo che un paio di corsi di aggiornamento l’anno di media li ho sempre fatti, tra questi molti di tecniche manuali e di massaggi (che sono due cose differenti), di linfodrenaggio e di kinesiotaping. L’ultimo che ho fatto grazie a te è il Metodo Raggi (vedi foto in basso) che è anche quello che è più inerente al lavoro che svolgo adesso in Studio insieme a te!”
Marta: “Francesca un sacco di cose! Vuoi aggiungere altro?”
Francesca: “Solitamente sono breve e coincisa ma mi hai obbligato a parlare tanto, posso andare?”
Marta: “Non era una interrogazione ma una intervista per conoscerti meglio… comunque puoi andare e grazie!”
Francesca: “Grazie a te!”